“Argenteo, bellissimo, leggero, aereo: una bellezza”. Così Gio Ponti in un carteggio con Melchiorre Bega definiva il lato frontale che caratterizza l’opera. Gli angoli dell’edificio sono, infatti, liberi da pilastrate e realizzati tramite una curtain wall, una vetrata continua che riveste la struttura portante invisibile, in quanto arretrata rispetto al filo esterno della facciata, conferendo...